GANGHERETO
Madonna del Sorrisouno spazio per te
Questo spazio è dedicato a te.
Impressioni, esperienze, idee, testimonianze, domande, preghiere, canzoni, risposte, meditazioni.
Lasciaci quello che desideri.
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A Ganghareto c’è una coeranza speciale di Dio e essere umano e natura.
p. Zaccaria
Ieri sera, venerdì 02.11.2007, grazie alla speciale Messa celebratasi, sono riuscito a mettere da parte il dolore che mi attanagliava da una settimana e a ritrovare pace e serenità.
Per questo motivo, ho deciso di dedicarci una mia poesia (ebbene si, sono uno a cui piace scrivere poesie).
PENOMBRE DI SERENITA’/CANDELE DI SPERANZA
Silenzio.
E timidi mormorii di candele
Che là davanti
Illuminano
Il nostro cuore al buio.
E crepitii
Di fiamme
Che danzano
Come corpi timidamente sensuali.
Ed io
in fondo
Nella penombra
Della mia disperazione :
mani tese
in cerca di altre mani.
E un dolore che mi fa soffocare
nello scorrere pazzo della Vita.
E all’improvviso
Un canto :
un coro di voci
individualmente dolorose
collettivamente speranzose
e di lato
il suono di un violino
prima incerto
forse timido
come un bambino
davanti alla grande meraviglia della Vita
e poi
pian piano
pieno di vigore
deciso
in onore di quel Dio lassù
Padre delle nostre anime.
E di nuovo la mia penombra :
ora di serenità
di speranza
di una ritrovata fede
in fondo mai persa
e il dolore è stato dissolto
e sepolto
come quando è sufficiente
una carezza
per togliere i dubbi
e donare sicurezza
Amore.
Serenità profonda
Quasi palpabile
Serenità che si affaccia
Come una timida rosa
Che sboccia
In tutto il suo splendore.
Serenità vera
Da un cuore sincero.
E poi
Ciascuno di noi
Nel contatto di pace con l’altro :
paralleli contatti
parallele emozioni :
vere conoscenze spirituali.
E poi
Ancora preghiere
Ancora canti
Un ripetersi di vigore
Nella fede
Un flusso inarrestabile
Di gioia
Condivisa
Avvolta dal calore
Di ciascuno di noi
E dalla speranza delle candele
E dalla penombra di serenità.
Vorrei dedicare questa mia nuova “composizione” (non mi definisco poeta proprio per rispetto per chi sa veramente scrivere) alla messa di ganghereto, che come ho scritto sul mio blog : è l’unica messa dove mi sono sentito davvero partecipe, da dove sono uscito “più leggero”, più fiducioso, con una maggiore fede e voglia di vivere.
LUCE : IO BAMBINO
È luce :
una stella
che brilla
potente su di me
e splendida
mi sorride
facendomi compagnia
sempre
come una madre
che veglia
sul suo dolce bambino
con sentito affetto materno.
Niente ombre
Niente sospiri
Niente disperazione
Solo un senso
Di profonda pace
E palpabile tranquillità
E fede.
Forte, io
Come un albero
Sotto una fredda pioggia
Interminabile
Nella sua solitaria imponenza.
È luce :
la rinascita dello spirito
che tormentato ieri era
ed oggi
il sorriso di occhi veri
la scintilla della Vita in essi
mentre ieri
perduti nella Notte
piangevano
amaramente per la propria Sorte
ignota
eppure percepita
istintivamente.
E il gioioso battito
E il primaverile canto
Di un cuore
Che condannato si sentiva
Alla gelida solitudine
Donna sempre pronta
Ad offrire la sua compagnia
fedele.
Io :
come un bambino che cade
e piange
per l’improvvisazione dello spavento
e della Vita
e della loro sorpresa
ma poi
ancora più deciso
ancora più forte
si rialza
e prosegue
per il proprio cammino
verso l’Ignoto.
Io :
ieri come un salice piangente
piegato all’inesorabile condanna
dei miei pensieri
più oscuri
nel mezzo di pezzi di vetri
che hanno lasciato
profonde tracce di ricordi
e di vissuto.
Ed oggi
Sempre io
Come un cavallo al galoppo
Nel vento della libertà
Alla disperata ricerca
Di amore
Semplicemente amore :
donare amore
a chi per primo mi ha abbandonato
per ringraziarlo
di quel che sono adesso :
uomo
e forse ancora bambino
capace di meravigliarsi
per la più piccola delle cose
che ci viene donata.
È luce ancora :
tante nuvole spazzate via
che forse un giorno ritorneranno
chissà
e nel frattempo
qualcosa è terminato
e qualcos’altro è iniziato
come un inesorabile circolo vitale
di luci ed ombre
nel quale ognuno di noi
inconsapevolmente
occupa il centro :
questa è
forse
la Vita.
Anche se sono anni che non vengo più a trovarvi, vi ho tutte nel cuore.
Gemma e Luca
Brescia
Ciao Ganghereto!!!
A gennaio del 2005 vi ho conosciuto per la prima volta, a luglio del 2005 ho conosciuto presso la vostra comunità Riccardo, mio marito dal 1° maggio del 2007. Tra 3 settimane sarò di nuovo da voi per salutarvi, riposare e meditare ma soprattutto per festeggiare il 2° anniversario di matrimonio. A presto. Un grosso abbraccio e un augurio di Buona Pasqua. Con Affetto.
Grazzie diecimille a tutta le Suore ho incontrato. Mi ha molto piacciutto sobre tutto
le preghieri nella chiesa e le parole ascoltate en tempo dei pranze.:
Tutti semplici
Tutti belli.
Cosi … mille baccioni nella moltaogrande rispetto e fraternita nel Jesù nuestro Signor Dio.
A più tardi nel il Suo Cuore !
Youenn. 20 / 06 / 2010
PREGATE CHE STIA BENE AI PIEDI HO DOLORI AI PIEDI STO IMPAZZENDO DAL DOLORE HO LA METATARSALGIA UNA MALATTIA AI PIEDI HO ANCHE LA CICATRICE CHE MI FA MALE PREGATE CHE STIA BENE AI PIEDI PREGATE CHE DIO MI FACCIA STARE BENE AI PIEDI VOGLIO STARE BENE AI PIEDI VOGLIO INCONTRARE IL MIO AMORE GABRIELE E’ L’UNICO DI CUI SONO INNAMORATA GABRIELE CHE MI FA BATTERE FORTE IL CUORE GABRIELE E’ L’UNICO DI CUI SONO INNAMORATA VORREI CHE SI INNAMORASSE DI ME VORREI CHE MI AMASSE VORREI CHE FOSSE L’UOMO DELLA MIA VITA PREGATE PER LUI PREGATE PER ME PER LA MIA VITA PRESSO DIO PER I MIEI FAMILIARI PER I MIEI NIPOTI PER GABRIELE ANTONIETTA
Chiedo preghiere per la mia famiglia
Grazie
Auguri
Car sorelle dell’ordine domenicano , mi scuso e al contempo le chiedo carità per sostenermi nell’implorare a San Domenico e alla Vergine Santa la grazia di intercedere presso il Signore la riappacificazione della mia famiglia.
Vivo in provincia di Caserta; mio marito è andato via di casa ormai da tre anni. Io lo amo e non voglio che il nostro matrimonio finisca. Supplico il Signore che lo illumini. Pare che abbia dimenticato tutto ciò che ci ha uniti per vent’anni. Vi prego ricordateci nelle vostre preghiere.
Grazie e Dio vi benedica
Ci chiamiamo Chiara e Domenico.
vi saluto con affetto
La Speranza?
Una sfida
La lancia
Con disarmante sorriso
Il Creatore
È la Natura
Che per te canta
Anche una estate
velata di timori, per molti di tristezza.
Ma i fiori si aprono come parole di speranza.
E’ sempre possibile una nuova resurrezione.
Ci scopriremo diversi
e potremo donare, come fiori, speranza….
Ci scopriremo diversi e potremo
come nuovi virgulti
donare speranza.
Perché sempre è possibile una nuova resurrezione
Il Risorto ha vinto anche per noi la morte!
A Ganghereto dopo 10 anni!
A Ganghereto ho conosciuto Ilaria!
A Ganghereto è nato pure un cd
e in particolare la canzone
di cui vi regalo il ritornello!
“Sì, è così che si fa
per ricominciare a credere che
c’è chi ancora ha bisogno di te
e non tutto può dipendere sempre perché
Lui è lì…lì con te…
Tu sei qui… qui con me…
…ora sei qui.”
GENVITA performing music © 2005